Di tutti i personaggi nati dalla penna di Joseph Conrad (1857-1924), Cosmo Latham, il gentiluomo inglese protagonista del romanzo postumo Incertezza (1925), sembrerebbe un profilo a sé, non ancora sulla soglia del plot dell’avventura. È un aristocratico e non un comandante a bordo, sicché non vediamo, né sentiamo il mare muggire, lontano dal maltempo raccontato da Petrarca nelle lettere da Napoli (1343), e dall’incantesimo di Prospero ne La tempesta (1610) di Shakespeare. Il suo orizzonte non conosce le carte nautiche, ma le aspettative intorno al Grand tour in carrozza per l’Europa, …

Come in una beatitudine di Borges, il teorema di “Scicli, città felice” nel romanzo Le città del mondo di Elio Vittorini (1908-1966), se da un lato privilegia la dimensione del mito fuori dal tempo, raccogliendo la sintesi di architetture, paesaggi e temi cari all’autore, dall’altro si costruisce e consolida anche attraverso quanto la scrittura e la letteratura hanno raccontato intorno al celebre centro ibleo, gioiello barocco, e alla sua meraviglia silente, incastonata “all’incrocio di tre valloni, con case da ogni parte su per i dirupi, una grande piazza in basso a cavallo del letto d’

Quando lo sguardo di Donald Dodd cade per la prima volta sulla mano di Mona Sanders –«un animaletto esotico», una donna «che fa pensare a un letto», come le giovani parigine di Maupassant, che mostrano la pelle, tentatrici in abiti chiari – il maltempo ha interrotto i collegamenti e i servizi, le camere al piano superiore non sono più riscaldate, e lei è adagiata al suo fianco su uno dei tre materassi sul parquet, come la moglie Isabel, davanti al camino. Fuori dalla villa dei Dodd a Brentwood, nel Connecticut, imperversa una bufera di neve e Ray ha …