Si diceva fare l’uncinetto, oggi lo si chiama crochet, ma l’attività del lavorare un filato con uno strumento uncinato di circa 15 cm, a diametro variabile, non è mai tramontata, solo dimenticata e rivalutata nel corso del tempo. Come tante altre attività, l’uncinetto era praticato dalle donne per realizzare capi d’abbigliamento a basso costo per la famiglia e/o per vederne ed incrementare l’economia domestica, fino a che la produzione industriale ha aperto al consumismo, alla produzione in serie e quindi l’abilità manuale ha perso il senso pratico ed è diventata obsoleta, quasi derisa …

Sfatiamo una convinzione: la prima volta che le donne italiane votarono non è per il Referendum del 2 giugno 1946, bensì per le votazioni amministrative del 10 marzo dello stesso anno. (https://www.settantesimo.governo.it/it/approfondimenti/le-donne-e-il-voto-del-1946/index.html)

È ovvio però che il Referendum e le votazioni politiche ebbero un significato storico non commensurabile. In entrambe le tornate elettorali l’affluenza fu altissima e le donne ebbero un ruolo ed un peso determinanti: alle amministrative l’affluenza femminile sfiorò il 90%, circa 2mila donne con…

A Centuripe, comune della provincia di Enna, sono state rinvenute moltissime terracotte teatrali, maschere e statuette durante gli scavi iniziati da Paolo Orsi tra il 1907e il 1910 e protrattasi fino a tempi più recenti. Le numerose maschere ellenistiche fanno riferimento a due tipologie e funzioni diverse ma coeve: le maschere teatrali e quelle antefisse, cioè modellate a rilievo per essere appese alle pareti. 

Le maschere nel teatro antico e non solo, sono indossate dagli attori per caratterizzare i personaggi della tragedia e della commedia, ma anche per convogliare e amplif…