
Feticismo dei piedi. Recita Wikipedia: attrazione sessuale, definita anche podofilia, che sposta l’interesse verso una parte non genitale del corpo. Spesso le cause riguardano l’associazione di questa parte del corpo con concetti di eleganza, umiltà o dinamica di potere. L’interesse è focalizzato sui piedi, sia nudi che con le calzature. Un argomento che non avevo considerato prima d’ora.
In verità ho sempre guardato, nelle altre donne, le scarpe ma più per un giudizio estetico che altro. Penso infatti che una bella scarpa possa rendere interessante un abito banale, mentre una brutta calzatura affossa anche un abito di alta sartoria.
È certamente piacevole vedere dei piedi ben curati al pari delle mani. Però da qualche tempo arrivano sulla mia pagina Facebook, dei post che parlano di questa particolarità. La blogger Selvaggia Lucarelli ha scritto , in un suo intervento di aver visitato il profilo Vinted della conduttrice Caterina Balivo. Ha messo in vendita molte paia di scarpe usate, molte delle quali estremamente usurate o sporche. E la blogger ha evidenziato che nei suoi programmi spesso e volentieri la showgirl mette in risalto i piedi, calzati da scarpe preferibilmente con tacco alto, molto curati, e ha insinuato il dubbio che questa esposizione sia rivolta a un pubblico “particolare”.
La Balivo ha replicato in modo piccato, ovviamente. Incuriosita sono andata a fare una piccola ricerca su google e ho scoperto un mondo! Chi ama i piedi grandi, chi i piccoli. Chi i piedi puliti, chi i piedi sporchi. Chi vorrebbe annusarli, chi massaggiarli. Chi preferisce i piedi nudi, chi con scarpe con tacchi vertiginosi. E via dicendo fino ad arrivare a esigenze più estreme. In ogni caso si parla di un fenomeno che coinvolge il 47% della popolazione italiana!
È vero che ci sono culture in cui i piedi sono considerati altamente erotici. Nell’antica Cina, per avere i cosiddetti loti d’oro, si sottoponevano le bambine alla piegatura delle estremità già dall’infanzia, per ottenere una andatura ondeggiante considerata molto femminile ed il piede che diveniva innaturalmente molto piccolo era esteticamente attraente.
Ci sono in rete moltissimi siti dove donne esibiscono a pagamento i loro piedi. Altri siti offrono foto, video e le ragazze, anche giovanissime, arrivano a guadagnare fino a mille euro al mese solo per alcuni scatti. Altre dichiarano di aver guadagnato anche 13.000 dollari per dei videoclip. Raccontano di clienti disposti a pagare centinaia di euro per avere un calzino sporco! E in questo quadro si inserisce Onlyfans, sito a cui si registrano cosiddette influencer di solito giovani e appetibili , che sfruttano il loro corpo, dicono semplicemente esponendolo in lingerie o comunque in foto sexy, senza andare oltre. In fondo che male c’è? Si giustificano dicendo: Non ho contatti se non virtuali con altre persone. Non mostro il viso e guadagno cifre che non potrei mai raggiungere con un lavoro normale. E non fatico!
A mio parere una nuova forma di prostituzione soft, che fa sentire meno in colpa chi la pratica. Ma rimane sempre il mestiere più antico del mondo!