Il suono dell’incertezza
Calda giornata di ottobre, lo sfondo è il mare noi siamo le comparse, i protagonisti sono loro: ragazzi africani e bengalesi. Siamo all’hotspot di Porto Empedocle, oggi è particolarmente pieno, i ragazzi dentro sono seduti per terra, stanchi, impauriti, in attesa che qualcuno chiami il loro nome. Negli occhi l’incertezza. Fuori comincia la calca. Referenti e operatori di comunità o di qualsivoglia servizio gravitante intorno all’immigrazione si ammassano di fronte ai cancelli in attesa che ad ognuno di loro venga affidato qualche ragazzo. La scena è surreale, sup…




